Anche Macifilia finisce tra le polizze contraffatte

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    Abbiamo parlato in un nostro recente articolo della Compagnia francese Macifilia soprattutto per le ottime tariffe che fino a qualche mese fa commercializzava in Italia attraverso il broker indipendente Assor. Oggi purtoppo bisogna segnalare che l’Isvap ha denunciato agli utenti la presenza nel territorio italiano di polizze rca fasulle recanti questa denominazione poichè la compagnia francese a partire da marzo/aprile 2011 non ha più stipulato alcun contratto rca in Italia, quindi tutte le polizze con effetto successivo al periodo indicato sono fasulle e prive di copertura.

    Le indagini condotte dalle autorita’ hanno scoperto che le polizze fasulle sono state messe in circolazione dal portale web www.assicurazionisulweb.it che dichiara di fare riferimento ad una società spagnola con sede a Barcellona; peccato che la società spagnola indicata, la WEB BUSINESS S.L., sia totalmente estranea alla vicenda.

    Fate quindi molta attenzione in caso di polizze Macifilia e controllata bene la data di effetto della polizza; in ogni caso per informazioni e verifiche potete fare riferimento al Rappresentante per la gestione dei sinistri in Italia della Macifilia S.A, la InterEurope AG, European Law Service, InterEurope Italia – Via Brennero, 316 Trento.

    Un’altra segnalazione dell’ Isvap (autorità di controllo delle imprese di assicurazione) di polizze di assicurazione auto e certificati e contrassegni falsi, di compagnie assicurative non autorizzate a vendere nel territorio italiano.
    Oggi vi segnaliamo le polizze false o i certificati e contrassegni falsi della “ALBSIG ITALIA” e “MACIFILIA S.A”.
    In fondo all’articolo trovate la lista di tutte le imprese segnalate come non autorizzate alla vendita di polizze.
    Vediamo quali sono i rischi ed i problemi a cui si va incontro acquistando polizze false. La stipulazione di polizze di assicurazioni con imprese non autorizzate, comporta per i contraenti cioè per chi acquista le polizze false, l’insussistenza della copertura assicurativa, i rischi sono:
    • non si potrà richiedere il risarcimento dei danni in caso di sinistro (cfr art. 167 codice delle assicurazioni private);
    • non si rispetta l’obbligatorietà della copertura assicurativa (cfr art. 193 codice della strada), implica quale sanzione il sequestro del veicolo ed una sanzione pecuniaria fino a 3.194 €.
    Art. 167 (Nullità dei contratti conclusi con imprese non autorizzate)
    1. È nullo il contratto di assicurazione stipulato con un'impresa non autorizzata o con
    un'impresa alla quale sia fatto divieto di assumere nuovi affari.
    2. La nullità può essere fatta valere solo dal contraente o dall'assicurato. La pronuncia
    di nullità obbliga alla restituzione dei premi pagati. In ogni caso non sono ripetibili gli
    indennizzi e le somme eventualmente corrisposte o dovute dall'impresa agli assicurati
    ed agli altri aventi diritto a prestazioni assicurative.
    Se siete una delle parti di un sinistro ed avete ragione, e la controparte è assicurata con una impresa non autorizzata, potete comunque rivolgervi alla Consap per Il Fondo per le vittime della strada, il quale assolve allo scopo di provvedere al risarcimento dei danni causati da veicoli o natanti non assicurati, per danni alla persona nonché per danni alle cose con una franchigia, per quest’ultimi, di Euro 500,00 (dal 24 novembre 2007, a seguito del decreto legislativo n.198 del 6 novembre 2007, i danni alle cose verranno risarciti integralmente).
    Rischi e sanzioni per gli intermediari. Per gli intermediari assicurativi che vendono tali polizze false ricordiamo che l’esercizio dell’attività d’intermediazione in relazione a contratti di imprese di assicurazione e riassicurazione non autorizzate o abilitate comporta la radiazione dal RUI ai sensi dell’ art. 35 comma 2 ed art. 62.a.1 del Regolamento n. 5 Isvap.
    Consigli per non acquistare una polizza falsa. Il nostro consiglio è di “assicurarsi bene “, di non farsi truffare e riconoscere le imprese non autorizzate! la prima regola è di non farsi lasciar prendere dall’ euforia di un bassissimo prezzo, la seconda regola è di dubitare se la compagnia ha un nome poco famoso o simile ad uno noto, è quindi opportuno verificare l’effettiva autorizzazione.
    Chi deve acquistare una “polizza auto” deve verificare innanzitutto che chi vende sia autorizzato dall’Isvap. Per accertarsi sulla validità del contratto si possono chiedere chiarimenti ed informazioni all’Isvap (Sede: Via del Quirinale, 21 – 00187 Roma – tel. 06.42.133.1 – telefax 06.42.133.206). Oppure si può consultare l’elenco delle imprese, degli intermediari assicurativi (RUI), e degli intermediari dell’unione europea, in cui è possibile verificare il nominativo. Nel caso in cui siete stati vittime di un raggiro e scoprite soltanto successivamente che l’impresa che vi ha venduto la polizza falsa o il certificato e contrassegno falso non è autorizzata potete richiedere la restituzione di quanto pagato.

    Edited by mickywar - 2/12/2011, 20:17
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